Sono arrivato ad una drammatica e imbarazzante conclusione: Scrivo poco.
Non vuole essere una dichiarazione d'intenti, o una promessa a cambiare. Se scrivevo poco prima, non credo che le cose miglioreranno. C'è chi dice meglio pochi (post) ma buoni, magari al sapor di cioccolata. C'è chi mi definisce uno scrittore emergente, forse perchè sono emerso per quel "poco di buono" che sono. Una verità c'è, quello che si è nel poco lo si è anche nel tanto. Per ora sono un minimalista.