L’uomo, per definirsi tale, non può prescindere da una perfetta rasatura.
l’umanità si distingue dal regno animale, notoriamente peloso,
per l’uso della parola e del rasoio.
Per quanto umano possa essere lo sguardo di un cane, il migliore amico dell’uomo,
(il diamante è quello delle donne, e poi parlano di parità).
non avrà mai la zampa abbastanza ferma per farsi la barba, a meno che non sia Faccia di cane, il protagonista di una nota canzone dei New Trolls.
L’evoluzione dei rasoi ha subito una preoccupante accelerazione, dalla singola lametta siamo già arrivati a cinque + 1 Sembra l’invito a un party.
Io ero rimasto che, la prima lama sollevava il pelo e la seconda lo tagliava, e le altre tre?
E la +1?
Lo ammetto sono arrivato anche io a usarne fino a tre di lame, senza però smettere di domandarmi cosa potesse fare la terza incomoda.
Magari tagliarmi.
Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.
Indispettita dal fatto che le altre due si erano prese tutto il merito.
Usarne cinque + 1 mi creerebbe troppa ansia.
Quindi, ho deciso di tornare indietro nel tempo, comprando un rasoio a mano libera, da barbiere.
Bellissimo, di acciaio di Solingen, tagliente cittadina della North Rhine-Westphalia, Germania.
Una lama è sempre meglio di tre, figuriamoci di cinque, figuriamoci di +1.
Una lama è sempre meglio di Un lama, che a vedere certi esperimenti di storia della rasatura, ti sputerebbe in un occhio senza esitare.
Ma una lama come quella di Solingen non verrebbe mai usata dal Dalai Lama, contrario alla violenza e alle armi, bianche in questo caso, e la cui barba cade spontaneamente grazie alla meditazione profonda.
Con un rasoio simile, usare una banale bomboletta di schiuma sarebbe stato una bestemmia, quindi, Pennello, sapone da barba e via, colpetti brevi e decisi di acciaio sulla mia faccia canticchiando “siamo, solingen, nell’immenso vuoto che c’è...”
Il vuoto della mia barba, che non c’era più, riempito da... Sangue. Oddio sangue, va da via el...
Una matita emostatica non sarebbe mai bastata, ci sarebbe voluta una cartoleria.
Scarface aveva preso il posto di Faccia di cane.
Dopo essermi ripreso dalla strage dei peli innocenti guardai con rassegnazione il vecchio ma sempre attuale rasoio a tre lame, e sia! Ma da li, o Dalai, non mi sarei più mosso.
l’umanità si distingue dal regno animale, notoriamente peloso,
per l’uso della parola e del rasoio.
Per quanto umano possa essere lo sguardo di un cane, il migliore amico dell’uomo,
(il diamante è quello delle donne, e poi parlano di parità).
non avrà mai la zampa abbastanza ferma per farsi la barba, a meno che non sia Faccia di cane, il protagonista di una nota canzone dei New Trolls.
L’evoluzione dei rasoi ha subito una preoccupante accelerazione, dalla singola lametta siamo già arrivati a cinque + 1 Sembra l’invito a un party.
Io ero rimasto che, la prima lama sollevava il pelo e la seconda lo tagliava, e le altre tre?
E la +1?
Lo ammetto sono arrivato anche io a usarne fino a tre di lame, senza però smettere di domandarmi cosa potesse fare la terza incomoda.
Magari tagliarmi.
Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.
Indispettita dal fatto che le altre due si erano prese tutto il merito.
Usarne cinque + 1 mi creerebbe troppa ansia.
Quindi, ho deciso di tornare indietro nel tempo, comprando un rasoio a mano libera, da barbiere.
Bellissimo, di acciaio di Solingen, tagliente cittadina della North Rhine-Westphalia, Germania.
Una lama è sempre meglio di tre, figuriamoci di cinque, figuriamoci di +1.
Una lama è sempre meglio di Un lama, che a vedere certi esperimenti di storia della rasatura, ti sputerebbe in un occhio senza esitare.
Ma una lama come quella di Solingen non verrebbe mai usata dal Dalai Lama, contrario alla violenza e alle armi, bianche in questo caso, e la cui barba cade spontaneamente grazie alla meditazione profonda.
Con un rasoio simile, usare una banale bomboletta di schiuma sarebbe stato una bestemmia, quindi, Pennello, sapone da barba e via, colpetti brevi e decisi di acciaio sulla mia faccia canticchiando “siamo, solingen, nell’immenso vuoto che c’è...”
Il vuoto della mia barba, che non c’era più, riempito da... Sangue. Oddio sangue, va da via el...
Una matita emostatica non sarebbe mai bastata, ci sarebbe voluta una cartoleria.
Scarface aveva preso il posto di Faccia di cane.
Dopo essermi ripreso dalla strage dei peli innocenti guardai con rassegnazione il vecchio ma sempre attuale rasoio a tre lame, e sia! Ma da li, o Dalai, non mi sarei più mosso.
2 commenti:
È capitato a chiunque abbia deciso di usare quel rasoio, non ti preoccupare!
Sono proprio i colpettini a distruggere, se si è poco pratici.
Riprovare per credere, con zero pressione, lama inclinata di 30° e pelle tirata
Niente di più vero. Infatti prima o poi, io e quel rasoio riprenderemo il discorsetto.
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