-No, ma ho un’ottima memoria.-
La bionda tanto sprovveduta quanto sprovvista di penne, rimase improvvisamente anche a corto di parole. Quando si indossa un miniabito nero con la scollatura profonda come la fossa delle marianne e i capelli freschi di parrucchiere, non ci si aspetta una risposta simile. La bocca che l’aveva proferita continuava ostinata a fumare una sigaretta dal fumo blu.
Il fatto che in quel breve lasso di tempo si fossero materializzate decine di penne di fronte a lei la lasciò piuttosto indifferente, pescò la prima dupont d’oro dal mazzo e scrisse noncurante un numero di telefono sul sul retro delle sue capri ultraslim. I suoi occhi lanciavano, furtive occhiate in tralice, a quell’arrogante esemplare di maschio milanese. Ad un osservatore esterno, ferrato in cinematografia americana degli anni cinquanta, la scena poteva richiamare un frammento di “Gli uomini preferiscono le bionde” dove una Marilyn in forma smagliante sgambettava per il palco inseguita da ballerini col cuore in mano. In questo caso il corpo di ballo era formato da soggetti meno disinvolti e più attempati ma agilissimi nell’estrarre accendini, penne e banconote per offrire da bere alle Marilyn di turno.
Restituì la penna e, guardandolo ancora una volta, incespicò sui gradini traditori del Pelouche
-Faccio da sola- li fulminò con lo sguardo.
Dieci paia di mani erano già pronte a sostenere le sue rotondità.
Lui, neanche un plissé, continuava imperterrito a fumare perso nei suoi pensieri. Erano rientrati quasi tutti.
-Non entri? Stasera c’è la riffa, ma io ho già vinto!-
Alan, mentre diceva questo, lo guardava con gli occhi lucidi e furbi di un bambino che ha appena rubato la marmellata.
-Le ho dato il mio numero di telefono.-
-Che cos’è un impresario?-
-Bah, non ti ascolto nemmeno, ma ‘hai vista?-
-si, di sfuggita.-
-credo che questa sera non ci sarà molta gara.-
-Ti candidi anche tu?-
-Oggi sei più corrosivo del solito.-
-Ma no, è che... Stasera, avverto un certo fastidio...-
To be continued...
Foto di: Lady AnnDerground
Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.
La bionda tanto sprovveduta quanto sprovvista di penne, rimase improvvisamente anche a corto di parole. Quando si indossa un miniabito nero con la scollatura profonda come la fossa delle marianne e i capelli freschi di parrucchiere, non ci si aspetta una risposta simile. La bocca che l’aveva proferita continuava ostinata a fumare una sigaretta dal fumo blu.
Il fatto che in quel breve lasso di tempo si fossero materializzate decine di penne di fronte a lei la lasciò piuttosto indifferente, pescò la prima dupont d’oro dal mazzo e scrisse noncurante un numero di telefono sul sul retro delle sue capri ultraslim. I suoi occhi lanciavano, furtive occhiate in tralice, a quell’arrogante esemplare di maschio milanese. Ad un osservatore esterno, ferrato in cinematografia americana degli anni cinquanta, la scena poteva richiamare un frammento di “Gli uomini preferiscono le bionde” dove una Marilyn in forma smagliante sgambettava per il palco inseguita da ballerini col cuore in mano. In questo caso il corpo di ballo era formato da soggetti meno disinvolti e più attempati ma agilissimi nell’estrarre accendini, penne e banconote per offrire da bere alle Marilyn di turno.
Restituì la penna e, guardandolo ancora una volta, incespicò sui gradini traditori del Pelouche
-Faccio da sola- li fulminò con lo sguardo.
Dieci paia di mani erano già pronte a sostenere le sue rotondità.
Lui, neanche un plissé, continuava imperterrito a fumare perso nei suoi pensieri. Erano rientrati quasi tutti.
-Non entri? Stasera c’è la riffa, ma io ho già vinto!-
Alan, mentre diceva questo, lo guardava con gli occhi lucidi e furbi di un bambino che ha appena rubato la marmellata.
-Le ho dato il mio numero di telefono.-
-Che cos’è un impresario?-
-Bah, non ti ascolto nemmeno, ma ‘hai vista?-
-si, di sfuggita.-
-credo che questa sera non ci sarà molta gara.-
-Ti candidi anche tu?-
-Oggi sei più corrosivo del solito.-
-Ma no, è che... Stasera, avverto un certo fastidio...-
To be continued...
Foto di: Lady AnnDerground
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1 commento:
....mi piace!!!
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